Ristorante Centrale
una leggenda cremonese
Quando una storia si fa lunga oltre mezzo secolo, questa storia diventa leggenda. E quando dietro questa leggenda c'è una persona che da sempre la racconta, questa persona diventa personaggio.
Questa leggenda porta il nome di Ristorante Centrale, questo personaggio risponde al nome di Fermo Ruggeri.
Sono loro i protagonisti di un pezzo di storia cremonese, iniziata nel 1961 e che ad agosto 2013 compirà così 52 anni! Solcare la porta del Ristorante Centrale è così come tornare indietro nel tempo, perchè lì dietro c'è ancora Fermo, fondatore e creatore, insieme all'indimenticata sorella Flora, di questo inno alla cremonesità, alla sua cucina, ai suoi sapori.
Al banco del Ristorante Centrale si parla in cremonese, mentre si degustano le polpette di carne accompagnate da un bicchiere di bianco. Tutto come 50 anni fa. Da queste parti, in queste sale, tra questi tavoli, è superfluo parlare di cultura locale e di valore delle tradizioni, perchè è quello che si respira in ogni suo angolo, in ogni suo dettaglio, così, semplicemente, naturalmente...
Ristorante Centrale è questo, e molto di più. Un'istituzione, un punto Fermo si potrebbe dire, ma un fermo che avanza, che travalica le mode, le tendenze, e che va oltre. Le pareti sono quelle di un tempo, il soffitto dai vetri colorati pure, da dove sembra ancora arrivare i suoni dell'orchestrina che proprio lì suonava, sopra le teste di chi mangiava e beveva, un soffitto che si apriva ad una corte e diventava musica e divertimento.
Ristorante Centrale è questo, e molto di più. La cucina è ancora territorio di Fermo, per la preparazione dei primi piatti, genuini e ricchi di gusto, come i classicissimi marubini in brodo o i tortelli di zucca, come le lasagne al forno, i gnocchi di ricotta e spinaci al gorgonzola, le tagliatelle ai funghi. A seguire i bolliti, dal cotechino al manzo, dalla testina alla lingua di vitello. In alternativa le specialità di casa, dall'anatra all'arancia allo stracotto con polenta, oppure fesa di vitello, lumache con i funghi, faraona al forno, porcini trifolati e ancora piatti di pesce, come l'insalata di mare, la sogliola ai ferri, il merluzzo alla veneta...
Si conclude in bellezza con i dolci della casa, tra i quali il semifreddo al torrone o il tiramisù, oppure i cantuccini con il vin santo, ma forse, su sutti, la mitica sbrisolona preparata da Fermo secondo un'antica ricetta locale.
I vini sono da scegliere nell'apposita carta, aiutati da Enrica, fidata e inseparabile collaboratrice di sala.
Ristorante Centrale, una meta, una tappa, una leggenda...