Bordolano è un piccolo comune di circa seicento abitanti che si trova nella provincia di Cremona e fa parte del Parco dell'Oglio nord. Il suo toponimo ha subito numerose trasformazioni; prima Bredolano poi Brodolano, fino a Bordolano, definitiva denominazione che risale al '300.
I più importanti avvenimenti storici che lo riguardano si inseriscono nelle contese che opposero Cremona a Milano nel Duecento e nel Trecento e nelle alterne vicende che coinvolsero la città di Cremona nella lotta tra guelfi e ghibellini.
Nel Cinquecento fu occupata dai francesi, infine, nel 1525 fu data in feudo da Francesco II Sforza ai Del Mayno.
Il suo patrimonio storico conta resti di fortificazioni (in particolare due piloni in cotto) risalenti al Cinquecento.
Al tardo Seicento appartiene villa Zaccaria, di stile barocco e verso il 1800 è stata costruita la cascina "La Colombara", per conto della stessa famiglia. L'elemento di maggior pregio dell'architettura sacra è la parrocchiale settecentesca, dedicata a San Giacomo Maggiore.
Edificata sui resti di un precedente edificio di culto in stile romanico ha subito, nei secoli recenti, gli ultimi interventi.
La facciata è stata progettata nel 1880 da Davide Bergamaschi e osserva all'interno varie tele del XVII e XVIII secolo, ma l'opera di maggior pregio è la Deposizione di Vincenzo Campi databile al 1570.
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