Visit Cremona
giovedì 21 novembre 2024

Palazzo Mina Bolzesi

risalente al 1815

Palazzo Mina Bolzesi
Tra gli edifici cremonesi di maggiore spessore si segnala senz'altro Palazzo Mina Bolzesi. Di proprietà privata, lo si ammira, gigantesco ed imperioso, nel suo insieme di lesene e colonne, in via Platina (da pochi giorni - ottobre 2012 - è sottoposto a lavori di restauro e quindi "impachettato").

La facciata di Palazzo Mina Bolzesi è in tipico stile impero, chiara ed imponente nei suoi bassorilievi raffiguranti momenti di antiche glorie cremonesi, quali il giurista di età augustea Alfeno Varo, l’umanista cinquecentesco Lampridio e Gerolamo Vida che fu vescovo d’Alba. Il timpano si conclude con le tre statue dei personaggi.

Esempio del neoclassico cremonese Palazzo Mina Bolzesi è proprietà del Seminario vescovile, lascito della famiglia Mina-Bolzesi. Risalente al 1815, dopo la demolizione del convento di Santa Marta
Un grande stemma della famiglia Bolzesi imperia nel frontone, mentre l’interno del palazzo è arricchito con decorazioni del Manfredini, oltre a numerosi splendidi affreschi del Diotti.

Le preziose sculture, dipinti e arredi, tra le quali opere di Hayez, Ronzoni, sculture del Monti o del Canova, che hanno fatto di questo palazzo una vera e propria galleria d’arte contemporanea nell’Ottocento, sono andate disperse.
Rimane il grande valore storico ed architettonico che Palazzo Mina Bolzesi rappresenta, tappa quindi immancabile nell'itinerario dei palazzi cremonesi.


  • località: Cremona
  • indirizzo: via Platina, 66
©Intour Project - sant'Antonio di Gallura (OT) p.iva 02429980903 c.f. RCCBTS68D43B354H - tutti i diritti sono riservati
powered by Infonet Srl Piacenza

Privacy Policy
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookie.
Maggiori informazioniOK