Piazza Marconi
a duecento metri da Piazza del Comune
Si trova a duecento metri da Piazza del Comune e su di essa si affaccia uno dei più notevoli edifici del periodo fascista, su tutti il Palazzo dell'Arte, progettato da Carlo Cocchia, architetto e pittore italiano, nato a Napoli nel 1903.
Importanti interventi di riqualificazione dell'arredo urbano e di viabilità, avvenuti nei primi anni del nuovo millennio , hanno portato alla luce importanti ritrovamenti archeologici che riconducono alla fondazione della città, ad opera dei Romani nel 218 a.C..
Piazza Marconi ha così assunto una notevole rilevanza di interesse storico archeologico, con un'area circoscritta che si rende fruibile ai visitatori. Inoltre, grazie alla realizzazione di un ampio parcheggio interrato, la piazza si è resa più funzionale all'accesso alla zona pedonale del centro storico.
Sul lato nord della piazza si aprono i portici che terminano con l'acciottolato delle antiche strade.
Nel 2012 il Palazzo dell'Arte ha assunto un'importanza mondiale, poichè la struttura è stata destinata ad ospitare uno tra i musei tematici più importanti, dedicato al simbolo della città di Cremona: il violino.
Il Museo del Violino, oltre ad un elegante bar, ospita numerose sale aperte al pubblico, dove sono esposte, in un itinerario molto coinvolgente per la raffinata fusione tra tecnologia e tradizione, numerose testimonianze di questo importante simbolo cremonese.