Teatro Filodrammatici
la struttura teatrale più antica di Cremona
Si tratta di un teatro molto antico, forse il primo concepito a Cremona, poiché voluto da Giulia Ariberti Rangoni, moglie del marchese Giovan Battista Ariberti, nel 1675.
Collegato all'annesso ex palazzo Ariberti attraverso un passaggio sopraelevato, fungeva alle origini come “teatro di casa” ad uso praticamente privato.
Per buona parte del '700, a partire circa dal 1720 fino al 1801, rimase completamente inutilizzato, quando venne concesso dal Governo della Repubblica Cisalpina ad un gruppo di cittadini cremonesi, a patto che della struttura ne facessero un teatro.
L'architetto cremonese Faustino Rodi venne incaricato del progetto e della realizzazione che avvenne nel 1807, in forma di arena con un'elegante galleria a colonne.
L'originaria costruzione subì in seguito diversi interventi ed oggi restano alcuni particolare, tra i quali le sagome incorniciate delle finte finestre.
Dal 2001 Teatro Filodrammatici è concesso in uso alla Società Filodrammatica Cremonese, realtà costituitasi nel 1801 durante l'occupazione francese, con lo scopo di educare il popolo agli ideali repubblicani mediante rappresentazioni sceniche offerte in forma gratuita in un teatro costruito appositamente.
Teatro Filodrammatici lo ha da subito reso fruibile per l'organizzazione di rappresentazioni teatrali e cinematografiche di interesse culturale, divenendo così un riferimento importante per la città di Cremona.
Contatti: Società Filodrammatica Cremonese